Il Senatore Cappelli: origine, benefici e consigli utili in cucina

Cenni storici

Il Senatore Cappelli è una varietà di grano duro originaria dell’Italia e riscoperta negli ultimi anni grazie alla sua reputazione di ottimo grano.

Nazareno Strampelli selezionò questo frumento a partire da una variazione del Nord Africa (Jean Retifah) nominandola Senatore Cappelli in onore del Senatore Raffaele Cappelli, uno dei più importanti protagonisti della riforma agraria del ‘900.

Il Senatore Cappelli, alto fino a 1,80/2 m, fu ampiamente utilizzato fino agli anni ’50, dimostrando ottime caratteristiche qualitative tra cui l’elevata capacità di adattamento e importanti proprietà organolettiche. Non a caso, il Senatore Cappelli è stato incrociato geneticamente con moltissimi altri grani al fine di donare una qualità superiore a questi ultimi.

Tuttavia, venne presto sostituito da varietà di frumento duro moderne. Il perché? La produzione elevata e le caratteristiche tecnologiche delle varietà moderne (alte 70/80 cm) rendono più vantaggiosa ed economica la produzione della pasta, anche se con minori caratteristiche organolettiche e nutrizionali.

Negli anni ’90, il Senatore Cappelli è stato poi riscritto al Registro Nazionale di varietà di grano con il nome “Cappelli”. Solamente negli ultimi anni è ritornato ad essere uno dei grani utilizzati per la produzione di pasta secca, pane e pizza proprio grazie alle sue qualità benefiche.

Ma quali sono i benefici del Grano Senatore Cappelli? E perché dovresti considerare di usarlo nella tua dieta?

Recentemente, il Grano Cappelli è stato rivalutato per i benefici che porta alla salute e all’ambiente. Per questo motivo, già nel 2009 assieme all’Università di Firenze abbiamo condotto delle ricerche per dimostrare gli effetti benefici nel migliorare alcuni biomarcatori di malattie cardiovascolari. 

Questa varietà coltivata tramite agricoltura biologica e senza l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, è una scelta ideale per coloro che cercano prodotti alimentari naturali e sani nel rispetto dell’ambiente.

Il grano Cappelli, a differenza dei grani moderni, nutre meglio e in modo più completo grazie al maggior contenuto di fibre, polifenoli, germe di grano, vitamine e minerali essenziali come il ferro, il magnesio e il fosforo, importanti nutrienti per il mantenimento della salute generale.

Grazie al nostro metodo di lavorazione e di essiccazione, riusciamo a mantenere inalterate tutte queste proprietà che determinano i sapori, i profumi e le proprietà naturali caratteristici del frutto “sano” del frumento.

Consigli

Oggigiorno, sempre più persone dichiarano di avere problemi nella digestione di prodotti contenenti glutine e perciò tendono ad evitarli.

In realtà, molti nutrizionisti consigliano a coloro che sono intolleranti al glutine di tipo non celiaco di provare a mangiare 10 g di pasta 100% Cappelli e aspettare una settimana per vedere come reagisce il corpo (ovviamente, nel caso della celiachia anche il grano Cappelli deve essere evitato).

Ciò nonostante, se il tuo corpo non percepisce alcun fastidio, puoi ripetere l’operazione per altre volte e aumentare piano piano la quantità di pasta da consumare. In questo modo, non si escluderà dalla dieta il frumento utile per l’apporto di fibre, di amidi e di composti nutraceutici.

Il Cappelli è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molte ricette diverse, aggiungendo quel tocco rustico che ricorda i vecchi tempi.

Se sei curioso di assaggiare la pasta di Cappelli, ti consigliamo 2 ricette ideali per evidenziare i suoi profumi e sapori.

Ecco le ricette:

• Spaghettoni 100% Cappelli con salsiccia, cipolla, vino rosso e erbe aromatiche
• Nastri toscani 100% Cappelli con ragù di lenticchie