Dove mangiare Pasta Fabbri a Firenze e dintorni? Pt.1
Guida ai ristoranti e trattorie dove mangiare Pasta Fabbri (parte 1)
Terra Madre Salone del Gusto 2024: Il Pastificio Fabbri al fianco di Slow Food Toscana
Da oltre trent’anni, l’impegno per un’alimentazione sana e sostenibile, radicata nella tradizione e nel rispetto della terra, rappresenta il cuore della nostra collaborazione con Slow Food. Attraverso la nostra partecipazione ai Mercati della Terra di Fiesole e Mercatale Val di Pesa, ogni mese continuiamo a promuovere una filiera corta, trasparente e di alta qualità, in perfetta sintonia con i valori di Slow Food: il cibo deve essere buono pulito e giusto.
Questi principi sono il faro che guida ogni fase della nostra produzione artigianale di pasta.
Creare e partecipare a questa rete ci permette di preservare e valorizzare tradizioni rare e preziose, che altrimenti rischierebbero di perdersi.
Questi principi sono il faro che guida ogni fase della nostra produzione artigianale di pasta.
Filiera corta e qualità: un obiettivo condiviso
La ricerca dell’eccellenza parte dalla scelta accurata delle migliori materie prime, essenziali per garantire una filiera corta che rispecchi i nostri valori. Ogni fase della produzione è seguita con estrema attenzione, con un focus particolare sull’essiccazione lenta e a basse temperature (mai oltre i 38°).
Questo approccio non solo preserva le proprietà nutrizionali e organolettiche della pasta, ma si allinea ai principi di Slow Food, valorizzando il rispetto per i tempi naturali e per la qualità autentica.
Sviluppare una rete con ristoranti e botteghe locali non solo ci permette di promuovere il prodotto con chi condivide i nostri stessi valori, ma anche di sostenere attivamente l'economia del territorio. Questa collaborazione valorizza le tradizioni locali, riduce l'impatto ambientale e rafforza il legame tra produttore e consumatore, contribuendo a un modello di business autentico e sostenibile.
Sinergia e collaborazione: l’esperienza di Terra Madre
Terra Madre Salone del Gusto 2024 di Torino non è stato solo un evento, ma un crocevia di sinergie, dove abbiamo incontrato altre realtà che condividono i nostri stessi valori: sostenibilità, rispetto per la terra e celebrazione del cibo autentico.Creare e partecipare a questa rete ci permette di preservare e valorizzare tradizioni rare e preziose, che altrimenti rischierebbero di perdersi.
